From c02b6014f1158989dba7a21e49921ed389070d8f Mon Sep 17 00:00:00 2001 From: Sandpoints Edit Page Date: Sun, 29 Aug 2021 16:21:26 +0200 Subject: [PATCH] sandpoints-ext - 2021-08-29 16:21:26.866952027 +0200 CEST m=+0.065882233 - editing via browser... --- PUBLISH.trigger.md | 2 +- content/author/antonellotolve.md | 5 +++++ content/author/byungchulhan.md | 6 ++++++ content/author/gillodorfles.md | 7 +++++++ content/author/guerrillaspam.md | 5 +++++ content/author/marcoaime.md | 11 +++++++++++ content/author/tommasodetti.md | 5 +++++ content/highlight/bigbrother.md | 7 +++++++ content/highlight/cooltura.md | 7 +++++++ content/highlight/creare | 5 +++++ content/highlight/cultura.md | 7 +++++++ content/highlight/educazione.md | 7 +++++++ content/highlight/estetica.md | 4 +++- content/highlight/globalizzazione.md | 5 +++++ content/highlight/intersoggetivita.md | 7 +++++++ content/reflection/filrouge.md | 15 +++++++++++++++ content/reflection/firstreflection.md | 2 +- content/reflection/firstreflection.md | 8 ++++++++ content/reflection/firstreflection.md | 8 ++++++++ content/reflection/somesouthernquestions.md | 15 +++++++++++++++ content/spectre/tobenamed.md | 2 +- 21 files changed, 136 insertions(+), 4 deletions(-) create mode 100644 content/author/antonellotolve.md create mode 100644 content/author/byungchulhan.md create mode 100644 content/author/gillodorfles.md create mode 100644 content/author/guerrillaspam.md create mode 100644 content/author/marcoaime.md create mode 100644 content/author/tommasodetti.md create mode 100644 content/highlight/bigbrother.md create mode 100644 content/highlight/cooltura.md create mode 100644 content/highlight/creare create mode 100644 content/highlight/cultura.md create mode 100644 content/highlight/educazione.md create mode 100644 content/highlight/globalizzazione.md create mode 100644 content/highlight/intersoggetivita.md create mode 100644 content/reflection/filrouge.md create mode 100644 content/reflection/firstreflection.md create mode 100644 content/reflection/firstreflection.md create mode 100644 content/reflection/somesouthernquestions.md diff --git a/PUBLISH.trigger.md b/PUBLISH.trigger.md index 1daae42..703538b 100644 --- a/PUBLISH.trigger.md +++ b/PUBLISH.trigger.md @@ -11,5 +11,5 @@ Don't forget to click on "Comit Changes" to commit the changes. _ _ _ New changes after this _ _ _ marcell. tomi -raytrayen +raytrayen. ``` diff --git a/content/author/antonellotolve.md b/content/author/antonellotolve.md new file mode 100644 index 0000000..48b4271 --- /dev/null +++ b/content/author/antonellotolve.md @@ -0,0 +1,5 @@ ++++ +title="Antonello Tolve" ++++ +# Biography +Antonello Tolve (Melfi, 1977) è titolare di Pedagogia e Didattica dell’Arte all’Accademia Albertina di Torino. Ph.D in Metodi e metodologie della ricerca archeologica e storico artistica (Università di Salerno), è stato visiting professor in diverse università come la Mimar Sinan Güzel Sanatlar Üniversitesi, la Beǐjin̄g Yuy̌ań Daxué, l’Universitatea de Arta si Design de Cluj-Napoca e la Universidad Central de Venezuela. Critico d’arte e curatore, è stato commissario in diverse giurie internazionali. diff --git a/content/author/byungchulhan.md b/content/author/byungchulhan.md new file mode 100644 index 0000000..0babfe1 --- /dev/null +++ b/content/author/byungchulhan.md @@ -0,0 +1,6 @@ ++++ +title="Byung-Chul Han" ++++ +# Biography +Byung-chul Han (한병철?, Pyŏng-ch'ŏl HanMR; Seul, 1959) è un filosofo e docente sudcoreano che vive in Germania. +Si occupa di teoria della cultura, materia che insegna all'Universität der Künste di Berlino. \ No newline at end of file diff --git a/content/author/gillodorfles.md b/content/author/gillodorfles.md new file mode 100644 index 0000000..3fefa66 --- /dev/null +++ b/content/author/gillodorfles.md @@ -0,0 +1,7 @@ ++++ +title="Gillo Dorfles" ++++ +# Biography +Nato a Trieste nell'allora Austria-Ungheria da padre goriziano di origine ebraica[2] e madre genovese, si laureò in Medicina, con specializzazione in Psichiatria[3]. Parallelamente agli studi in ambito medico, sin dai primi anni trenta si dedicò allo studio della pittura, dell'estetica e in generale delle arti[4]. La conoscenza dell'antroposofia di Rudolf Steiner, acquisita a partire dal 1934 grazie alla partecipazione a un ciclo di conferenze a Dornach,[5] orienta la sua arte pittorica verso il misticismo, denotando una vicinanza più ai temi dominanti dell'area mitteleuropea che a quelli propri della pittura italiana coeva. +Professore di Estetica presso le università di Milano, di Cagliari e di Trieste, nel 1948 fondò, insieme ad Atanasio Soldati, Galliano Mazzon, Gianni Monnet e Bruno Munari, il Movimento per l'arte concreta, del quale contribuì a precisare le posizioni attraverso una prolifica produzione di articoli, saggi e manifesti artistici.[5] Per tutti gli anni cinquanta prende parte a numerose mostre del MAC, in Italia e all'estero: espone i suoi dipinti alla Libreria Salto di Milano nel 1949[6] e nel 1950 e in numerose collettive, tra le quali la mostra del 1951 alla Galleria Bompiani di Milano,[7] l'esposizione itinerante in Cile e Argentina nel 1952, e la grande mostra Esperimenti di sintesi delle arti, svoltasi nel 1955 nella Galleria del Fiore di Milano. +Nel 1954 risulta componente di una sezione italiana del gruppo ESPACE. Nel 1956 diede il suo contributo alla realizzazione dell'Associazione per il disegno industriale. Si dedicò quindi in maniera pressoché esclusiva all'attività critica sino a metà degli anni ottanta[8]. Solo nel 1986, con la personale presso lo Studio Marconi di Milano, tornò a rendere pubblica la propria produzione pittorica, che ha coltivato anche negli anni successivi. diff --git a/content/author/guerrillaspam.md b/content/author/guerrillaspam.md new file mode 100644 index 0000000..eb089dd --- /dev/null +++ b/content/author/guerrillaspam.md @@ -0,0 +1,5 @@ ++++ +title="Guerrilla Spam" ++++ +# Biography +Guerilla Spam was born in November 2010 in Florence as a spontaneous, unauthorised form of resistance and protest in urban spaces. Today, it alternates the practice of unauthorised posting with public mural interventions across Italy and abroad. Working in schools, juvenile communities, reception centres and prisons, the educational projects focus on the theme of migration and meeting "the other". The workshops aimed at increasing intercultural awareness are delivered for locals as well as for the international community. The work of Guerilla Spam has been exhibited in Italy in archaeological and national museums of modern and contemporary art. The national newspapers "La Repubblica", "La Stampa", "Il Corriere della Sera", as well as the international press "The Economist", have published articles on Guerrilla Spam. diff --git a/content/author/marcoaime.md b/content/author/marcoaime.md new file mode 100644 index 0000000..9dc7d79 --- /dev/null +++ b/content/author/marcoaime.md @@ -0,0 +1,11 @@ ++++ +title="Marco Aime" ++++ + +# Biography +Marco Aime ha frequentato l'Istituto tecnico industriale statale "Amedeo Avogadro" di Torino, dove si è diplomato, nel 1975, come perito elettrotecnico. Dal 1977 al 1988 ha lavorato presso la Pirelli a Settimo Torinese, portando avanti, nel contempo, gli studi universitari presso l'Università di Torino. La passione per l'antropologia nasce dai primi viaggi extraeuropei compiuti in quel periodo. Il primo, un trekking tra le montagne dell'Hindukush e del Karakorum (Pakistan) nel 1983 e successivamente, nel 1984 in Mali, viaggio a cui deve la passione per l'Africa e in particolare per il Sahel e le regioni desertiche. +Nel 1988 si laurea in Lettere e Filosofia all'Università di Torino con una tesi di antropologia alpina sulle credenze di magia (le "masche") dei montanari della valle Grana (Cuneo). Subito dopo abbandona la fabbrica e si dedica alla professione di giornalista, scrittore e fotografo freelance, collaborando con testate come La Stampa, Airone, Atlante, Gulliver. +Nel 1992 vince un dottorato di ricerca in Antropologia culturale ed Etnologia presso l'Università di Torino, nell'ambito del quale intraprende una ricerca sul terreno tra i Tangba-Taneka del Benin settentrionale, addottorandosi nel 1996 con Francesco Remotti con una tesi dal titolo "Il mercato e la collina. Il sistema politico dei Tangba (Taneka) del Benin settentrionale. Passato e presente". Nel 1999 entra come ricercatore presso l'Università di Genova, dove insegna antropologia culturale come professore associato dal 2005 al 2018, quando consegue l'ordinariato. +Ha condotto ricerche sul campo in Africa occidentale (Benin, Mali) e sulle Alpi nonché ha compiuto numerosi viaggi in paesi extraeuropei come: Algeria, Libia, Tunisia, Marocco, Mauritania, Senegal, Mali, Burkina Faso, Benin, Togo, Ghana, Etiopia, Tanzania, R.D. del Congo, Botswana, Namibia, Sudafrica, Yemen, India, Nepal, Myanmar, Thailandia, Ecuador. Dal punto di vista teorico, si interessa prevalentemente alle tematiche legate al concetto di identità e al turismo. +Ha partecipato alle edizioni 2007, 2008 e 2015 del Festival della Mente di Sarzana e alle edizioni 2004, 2007, 2009 e 2012 del Festivaletteratura di Mantova. Consulente scientifico del festival Pistoia - Dialoghi sull'uomo, dedicato all'antropologia del contemporaneo, sin dalla sua nascita, nel 2010, ha partecipato a tutte le edizioni e ha scritto due libri e collaborato a 4 volumi per la collana Dialoghi sull'uomo - Utet. +In ambito letterario, ha vinto il Premio Chatwin e il Premio Albatros con il libro di racconti Taxi Brousse. \ No newline at end of file diff --git a/content/author/tommasodetti.md b/content/author/tommasodetti.md new file mode 100644 index 0000000..232ad03 --- /dev/null +++ b/content/author/tommasodetti.md @@ -0,0 +1,5 @@ ++++ +title="Tommaso Detti" ++++ +# Biography +Nato nel 1946, si è laureato nel 1971 alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Firenze, dove è stato allievo di Ernesto Ragionieri. ... È stato presidente della Fondazione Ernesto Ragionieri (1992-1996) e della Sissco – Società italiana per lo studio della storia contemporanea (2003-2007) \ No newline at end of file diff --git a/content/highlight/bigbrother.md b/content/highlight/bigbrother.md new file mode 100644 index 0000000..508337d --- /dev/null +++ b/content/highlight/bigbrother.md @@ -0,0 +1,7 @@ ++++ +title="Il digitale come dispositivo di controllo" +editos=["raytrayen.md"] ++++ +> Sorveglianza e controllo sono una parte essenziale della comunicazione digitale. Il tratto caratteristico del panottico digitale consiste nel fatto che la distinzione tra big brother e detenuti sfuma sempre più. Qui ciascuno osserva e sorveglia ogni altro: non ci spiano solo I Servizi segreti di Stato. Imprese come Facebook o Google lavorano esse stesse come Servizi segreti: illuminano le nostre vite per tratte profitto dalle informazioni che carpiscono. Le aziende spiano I loro dipendenti; le banche esaminano I potenti creditori. Lo slogan di SCHUFA – “Noi creiamo fiducia” – è puro cinismo: in realtà SHUFA distrugge completamente la fiducia e la sostituisce col controllo -![](autohr:byungchulhan.md) + +from Nello sciame. Visioni del digitale, trad. it., nottetempo, Milano, 2013, p. 90 (tit. otig. B.-c. Han, Im Schwarm. Ansichten des Digitalen \ No newline at end of file diff --git a/content/highlight/cooltura.md b/content/highlight/cooltura.md new file mode 100644 index 0000000..d73ca86 --- /dev/null +++ b/content/highlight/cooltura.md @@ -0,0 +1,7 @@ ++++ +title="Cooltura vs Cultura" +editors=["raytrayen.md"] ++++ +> Oggi la cultura è diventata cooltura, (dove il cool è l’impronta più importante per la riuscita dello spettacolo di turno) e alcuni pensano che il turista amante dell’arte possa essere un culturista a, l’immaginazione– e il modello creativo ad essa collegato – si mostra come l’unico baluardo capace di risvegliare le coscienze e di organizzare un discorso (uno spazio critico, un programma teorico) per le generazioni future -![](author:antonellotolve.md) + +form La linea socratica dell’arte contemporanea. Antropologia, Pedagogia Creatività, Quodlibet, Macerata, 2016, p. 17 e Istruzione e catastrofe. Pedagogia e didattica dell’arte al tempo dell’analfabetismo strumentale, Kappabit, Roma, 2019, p. 8 diff --git a/content/highlight/creare b/content/highlight/creare new file mode 100644 index 0000000..89d708a --- /dev/null +++ b/content/highlight/creare @@ -0,0 +1,5 @@ ++++ +title="Creare al di fuori del sistema" +editos=["raytrayen.md"] ++++ +> Noi creiamo un qualcosa, che poi le persone definiranno. Comunque sia, certo che si può comunicare senza fare arte, come si può fare arte senza comunicare. Ormai “arte” è ciò che viene definito tale dal sistema e noi ce ne freghiamo altamente di questo sistema, e creiamo in modo disinteressato, senza preoccupazioni, senza obblighi, con il solo scopo di dare un messaggio. \ No newline at end of file diff --git a/content/highlight/cultura.md b/content/highlight/cultura.md new file mode 100644 index 0000000..4f96997 --- /dev/null +++ b/content/highlight/cultura.md @@ -0,0 +1,7 @@ ++++ +title="Il buon uso della cultura" +editors=["raytrayen.md"] ++++ +> Nel tempo il significato di cultura ha mutato il suo significato fino agli ultimi decenni in cui ha assunto valenze sociologiche e politiche sempre più sfaccettate fino a episodi spiacevoli in cui politici la evocano come fondamento di identità e le brandisce come arma per escludere i non autoctoni […]. La cultura è la base e allo stesso tempo l’essenza stessa della nostra vita. Determina il nostro agire quotidiano come, così come ha modellato i nostri corpi nel corso dell’evoluzione. Come vedremo, la cultura non è solo un supporto della natura umana, ma è il fondamento della sopravvivenza stessa della nostra specie. Facciamone buon uso. -![](author:marcoaime.md) + +from Cultura, Bollati Boringhieri, Torino, 2018, 1a ed. 2013, pp. 11-12. diff --git a/content/highlight/educazione.md b/content/highlight/educazione.md new file mode 100644 index 0000000..f4169d8 --- /dev/null +++ b/content/highlight/educazione.md @@ -0,0 +1,7 @@ ++++ +title="Attenzione ai produttori di capitale" +editors=["raytrayen.md"] ++++ +> Nonostante i vari avvilimenti e le umiliazioni del sistema scolastico nonostante i tagli radicali ad un capitolo di spesa indispensabile, l’educazione si pone ancora come un continente culturologico irrinunciabile (…) i sintomi di questa carenza […] vanno ricercati […] in un panorama governativo (e amministrativo) che deforma la realtà e mira a devitalizzare il cervello del singolo per favorire una bassa cultura di massa; un veloce, (in) avvertito, ottenebramento della coscienza individuale dell’uomo contemporaneo -![](author:antonellotolve.md) + +from Istruzione e catastrofe. Pedagogia e didattica dell’arte al tempo dell’analfabetismo strumentale, Kappabit, Roma, 2011 , pp. 14-15 diff --git a/content/highlight/estetica.md b/content/highlight/estetica.md index e6a767b..d73893f 100644 --- a/content/highlight/estetica.md +++ b/content/highlight/estetica.md @@ -2,4 +2,6 @@ title="Una questione non sono estetica" editors=["raytrayen.md"] +++ -> La I d’indipendenza si conquista solo E=emigrando dalle certezze acquisite e diseducandosi dalla S dei sistemi imposti in ogni campo (...). La questione non è E=estetica (o D=didattica) ma P=politica! \ No newline at end of file +> La I d’indipendenza si conquista solo E=emigrando dalle certezze acquisite e diseducandosi dalla S dei sistemi imposti in ogni campo (...). La questione non è E=estetica (o D=didattica) ma P=politica! - ! [](author:giuseppestampone.md) + +from Emigration Made!, in Exploit. Come rovesciare il mondo ad arte. D-istruzioni per l’uso, Giorgio De finis, Fabio Benincasa e Andrea Facchi (a cura di), Bordeaux, Roma, 2015, , p. 820 \ No newline at end of file diff --git a/content/highlight/globalizzazione.md b/content/highlight/globalizzazione.md new file mode 100644 index 0000000..285b467 --- /dev/null +++ b/content/highlight/globalizzazione.md @@ -0,0 +1,5 @@ ++++ +title="L'effetto della globalizzazione" +editors=["raytrayen.md"] ++++ +> In seguito al crollo delle ideologie assolute che aveva caratterizzato il XX secolo, dal punto di vista culturale, si individuò la tendenza di fondo del mondo di fine millennio nella cocacolonization, cioè nell’intreccio su scala planetaria di consumi materiali e culturali fino ad allora ritenuti appannaggio esclusivo di una sola civiltà: da merci-simbolo americane come la Coca Cola e McDonald’s, a cibi giapponesi come il sushi o italiani come la pizza e gli spaghetti, alle musiche etniche africane.48 Tale tendenza ha a lungo termine portato all’unificazione culturale e alla ulteriore depersonificazione della creatività degli individui, lasciando in mano alle grandi aziende multinazionali il libero arbitrio per quanto riguarda le politiche cittadine e, allo stesso tempo, il dominio nel settore del mercato dell’arte e quindi della richiesta del pubblico \ No newline at end of file diff --git a/content/highlight/intersoggetivita.md b/content/highlight/intersoggetivita.md new file mode 100644 index 0000000..c1fc0f5 --- /dev/null +++ b/content/highlight/intersoggetivita.md @@ -0,0 +1,7 @@ ++++ +title="L'importanza dell'intersoggettività" +editors=["raytrayen.md"] ++++ +> Non appena si proceda a un’epoca non più omogenea, dove i rapporti intersoggettivi e quelli tra individui e società, o autorità politico-sociale sono disarmonici, si assisterà anche a un conflitto tra scienza e fede, tra politica e religione, tra tecnica e arte, e pertanto anche ad uno slittamento del senso comune verso quei settori dove si annida il germe dell’“anti-senso comune” del paradosso, del surreale. - ![](author:gillodorfles.md) + +from Fatti e fattoidi. Gli pseudoeventi nell’arte e nella società, Neri Pozza, Vicenza, 1997, pp. 111-114 diff --git a/content/reflection/filrouge.md b/content/reflection/filrouge.md new file mode 100644 index 0000000..1292ffa --- /dev/null +++ b/content/reflection/filrouge.md @@ -0,0 +1,15 @@ ++++ +title = "Contradictions cohabitating" +has_highlights = ["sunaina01.md", "desert.md", "laterra.md", "twocivilizations.md"] +editors = ["clemence.md", "beatriceg.md"] ++++ + +As I read the highlights a fil rouge has risen and developed itself with me. + +From the idea of Gramsci of the world as a huge, terrible and complex system but where each of our action can move changes and brings awareness to us and the others to an idea of unconditional love for the Earth as Beatrice wrote form Habib’s Film. + +The file rouge moves from abstract thinking to the real role of the nature in shaping our landmarks and society. as Calvino wrote and Dario highlighted “each city is shaped by the desert next to it.” and as Gramsci reinforces the contraposition, better say the differences and the abyss between cities and countryside that hardly will come today one day. + +We live in a complex reality, as ![Gramsci](author:gramsci.md) says: “there are multiple facets of one reality.”, + +and it’s hard already to only think about the idea of defining and studying, experiencing and understanding what we are exposed to. For this publication I would like to keep many different points of view focusing also on the idea of contradicting and opposing elements in the next highlights. \ No newline at end of file diff --git a/content/reflection/firstreflection.md b/content/reflection/firstreflection.md index 03fdca7..d7a24cb 100644 --- a/content/reflection/firstreflection.md +++ b/content/reflection/firstreflection.md @@ -1,5 +1,5 @@ +++ -has_highlights = ["sunaina01.md", "twocivilizations.md", "borge.md", "cancellare.md", "desert.md", "affettuosamente.md", "twist.md", "postmodernita.md", "laterra.md", "discordante.md", "bomb.md", "contradizzione.md", "intellectuals.md", "southernquestion.md"] +has_highlights = ["sunaina01.md", "twocivilizations.md", "borge.md", "cancellare.md", "desert.md", "affettuosamente.md", "twist.md", "laterra.md", "discordante.md", "postmodernita.md", "bomb.md", "contradizzione.md", "intellectuals.md", "southernquestion.md"] title = "The list of all highlights" +++ # Temporary but useful for editors diff --git a/content/reflection/firstreflection.md b/content/reflection/firstreflection.md new file mode 100644 index 0000000..03fdca7 --- /dev/null +++ b/content/reflection/firstreflection.md @@ -0,0 +1,8 @@ ++++ +has_highlights = ["sunaina01.md", "twocivilizations.md", "borge.md", "cancellare.md", "desert.md", "affettuosamente.md", "twist.md", "postmodernita.md", "laterra.md", "discordante.md", "bomb.md", "contradizzione.md", "intellectuals.md", "southernquestion.md"] +title = "The list of all highlights" ++++ +# Temporary but useful for editors + +This page used to be the placeholder named "The first reflection" but during the process we transformed it into a page where all highlights are listed so editorial team could have a better overview before they curate their selection for the reflections... + diff --git a/content/reflection/firstreflection.md b/content/reflection/firstreflection.md new file mode 100644 index 0000000..8788158 --- /dev/null +++ b/content/reflection/firstreflection.md @@ -0,0 +1,8 @@ ++++ +has_highlights = ["cultura.md", "cooltura.md", "educazione.md", "estetica.md", "intersoggetivita.md", "postmodernita.md", "sunaina01.md", "twocivilizations.md", "borge.md", "cancellare.md", "desert.md", "affettuosamente.md", "twist.md", "laterra.md", "discordante.md", "postmodernita.md", "bomb.md", "contradizzione.md", "intellectuals.md", "southernquestion.md"] +title = "The list of all highlights" ++++ +# Temporary but useful for editors + +This page used to be the placeholder named "The first reflection" but during the process we transformed it into a page where all highlights are listed so editorial team could have a better overview before they curate their selection for the reflections... + diff --git a/content/reflection/somesouthernquestions.md b/content/reflection/somesouthernquestions.md new file mode 100644 index 0000000..1202915 --- /dev/null +++ b/content/reflection/somesouthernquestions.md @@ -0,0 +1,15 @@ ++++ +title = "Some southern questions" +has_highlights = ["southernquestion.md", "intellectuals.md"] +editors = ["kevin.md"] ++++ + +Reading selected highlights from ![Gramsci\’s](author:gramsci.md) notes on the Southern Question I wonder, which forces are at work producing social disintegration at one level of society and unity at other levels? What leads to the (re-)production of difference within such unity while maintaining that unity? + +If, after all, the south of Italy is held by the north to be economically and culturally backward and savage, what is it that that allows those in the north to see the south as their own country, despite these differences? Likewise, what is it that causes those in the south to find unity with the north, despite their disadvantageous position within this unequal relation? + +Gramsci suggests that the south had become the scapegoat of northern propagandists to explain away the failures and contradictions of capitalism. In such a case, the presence of an economically and culturally “backward” region serves as a necessary foil against the accusations of those who seek to abandon the system altogether. This leads me to wonder, what scapegoats are used today to deflect the failings of capitalism? + +At the level of the European Union, do the “southern” countries (Greece, Italy, Spain, etc) with their “laziness” and “Mediterranean mentality” serve the same role in deflecting criticisms of the capitalism system that southern Italy once held? How do such geographies enable capitalism to transcend its contradictions (cf. David Harvey), and how are these geographies produced ideologically? + +At a more local level of discourse, what scapegoats are created to describe local failures? To what extent have narratives of the “lazy and backward south” been internalized? Have migrants and other marginalized groups now assumed the role of the south as the purported cause of the problems facing Italy? diff --git a/content/spectre/tobenamed.md b/content/spectre/tobenamed.md index 9499c61..920ce13 100644 --- a/content/spectre/tobenamed.md +++ b/content/spectre/tobenamed.md @@ -1,5 +1,5 @@ +++ -has_reflections = ["firstreflection.md", "secondreflection.md"] +has_reflections = ["filrouge.md", "somesouthernquestions.md", "firstreflection.md"] title = "To be named" +++ # A header of the spectre