From 9bb32111919a9e5b2eec6d80dbc4d01a9d972939 Mon Sep 17 00:00:00 2001 From: Sunaina Talreja Date: Sun, 29 Aug 2021 12:57:57 -0700 Subject: [PATCH] Update 'content/highlight/mediterraneanblue.md' --- content/highlight/mediterraneanblue.md | 6 ++++-- 1 file changed, 4 insertions(+), 2 deletions(-) diff --git a/content/highlight/mediterraneanblue.md b/content/highlight/mediterraneanblue.md index 56261c9..102843f 100644 --- a/content/highlight/mediterraneanblue.md +++ b/content/highlight/mediterraneanblue.md @@ -2,5 +2,7 @@ title = "The Mediterranean blue" editors = ["sunaina.md"] +++ -Non ci sono immagini visive e sonore della vita, ma immagini come vita, una vita già immaginata, attivata e sostenuta nell'immagine. Non c'è prima il pensiero e poi l’iṁmagine. L’immagine, o il suono, è una modalità del pensiero. -Il blues del Mediterraneo è raï, rebetiko e trap. È la colonna sonora nelle metropoli del sud del mondo, dal Cairo a Nairobi passando per Napoli, in cui non esiste distinzione tra musiche autentiche rap, elettronica, e musiche importate. I suoni non rispettano i confini nazionali e portano con sé le tracce del colonialismo europeo, perché quella storia fa parte delle lingue e dei ritmi di oggi. Attraverso i suoni seguiamo le tracce di una narrazione diversa, in cui il sud del mondo si rivela parte fondamentale della cosiddetta modernità fin dal suo inizio, e non elemento estraneo e sempre in ritardo, sempre indietro, rispetto al nord. ‘Iain Chambers’ \ No newline at end of file + +> Non ci sono immagini visive e sonore della vita, ma immagini come vita, una vita già immaginata, attivata e sostenuta nell'immagine. Non c'è prima il pensiero e poi l’iṁmagine. L’immagine, o il suono, è una modalità del pensiero. +> +> Il blues del Mediterraneo è raï, rebetiko e trap. È la colonna sonora nelle metropoli del sud del mondo, dal Cairo a Nairobi passando per Napoli, in cui non esiste distinzione tra musiche autentiche rap, elettronica, e musiche importate. I suoni non rispettano i confini nazionali e portano con sé le tracce del colonialismo europeo, perché quella storia fa parte delle lingue e dei ritmi di oggi. Attraverso i suoni seguiamo le tracce di una narrazione diversa, in cui il sud del mondo si rivela parte fondamentale della cosiddetta modernità fin dal suo inizio, e non elemento estraneo e sempre in ritardo, sempre indietro, rispetto al nord. - Iain Chambers \ No newline at end of file